Nuove professioni 2.0

Grazie ad internet sono nate nuove professioni 2.0 mentre altre figure professionali già esistenti si sono aggiornate per stare al passo con i tempi. Sempre di più il mercato del lavoro ricerca competenze specifiche 2.0. Alcuni studi documentano che la diffusione di internet e l’occupazione sono direttamente collegate.

In particolare, il rapporto tra il tasso di occupazione giovanile e la diffusione del web mostra come i paesi con una minore presenza di internet sono anche quelli con un basso o bassissimo tasso di occupazione giovanile. Secondo i dati rilevati dal McKinsey Global Institute, in Italia il contributo diretto di internet al prodotto interno lordo (ossia al “reddito” dell’intero paese) si attesta intorno al 2% in questo settore, soprattutto nel nostro mercato, appaiono molto positive. Così oltre alla creazione di nuove professioni 2.0, il mercato richiede competenze soprattutto per profili legati al marketing, alla comunicazione e allo sviluppo commerciale.

Non solo per grandi aziende ma anche e soprattutto per piccole e medie imprese dei più diversificati settori: dal parrucchiere di fiducia al locale cool della tua città, dalla azienda del fashion alla carrozzeria.

Tra le professioni più richieste primeggiano quelle nel campo commerciale. Se avete buone capacità comunicative, vi piace vendere o sponsorizzare prodotti e stare a contatto con le persone allora potete intraprendere una carriera nel campo delle assicurazioni, nel settore dei prodotti benessere, degli impianti fotovoltaici, eccetera. Sul secondo gradino del podio troviamo le professioni nel settore dell’informatica: grafici, web master e consulenti sono tra i più richiesti. Seguono gli ingegneri, da quelli elettronici a quelli meccanici, passando per quelli ambientali e gestionali. Anche il settore metalmeccanico offre un numero elevato di posti di lavoro: le tipologie lavorative più richieste sono i carpentieri, i collaudatori, gli assemblatori e gli operai generici.

Nuove professioni sul web per gli amanti della grafica e/o la scrittura. Sono gli artisti del www, coloro che rendono magici i contenuti grafici e i testi scritti che trovi sui siti internet:

web designer (cura la progettazione tecnica, grafica e strutturale di un sito web);

copywriter (scrive testi pubblicitari finalizzati ad aumentare le vendite);

web writer (scrive testi e articoli per conto di un sito web o blog);

content manager (il professionista che cura i contenuti sul web per conto delle aziende);

Nuove professioni sul web per chi ama organizzare, pianificare e coinvolgere. Sono le ultime professioni arrivate online ma ormai diventate figure fondamentali per tutte le aziende. Sono:

Il social media manager (chi realizza e gestisce profili aziendali sui social network);

Il community manager (ha il compito di creare una comunità di persone intorno a un prodotto);

Brand e reputation expert (che ha il compito di salvaguardare e migliorare l’immagine tua o della tua azienda);

La segretaria o l’assistente virtuale (che svolgono questa professione comodamente da casa).

Altre professioni emergenti: Seo – Search Engine Optimizer l’ottimizzatore della visibilità in rete; il consulente di WordPress; il creatore di App.

Cosa serve per cominciare?

Sicuramente decidere qual è la strada che più ispira, poi studio e pratica (spesso a vostre spese).

Quanto tempo ci vuole?

Dipende da quanto una persona è recettiva nell’apprendere certi argomenti e da quanto tempo ci si dedica.

Chi assume?

C’è un paradosso tra chi è riuscito a crearsi una professione sul web: le aziende cercano di assumere solo i più bravi ma a chi è troppo bravo il lavoro non manca e preferisce lavorare come libero professionista.

Esistono corsi?

Ne stanno spuntando come funghi tra master universitari e scuole di formazione specializzate. Ma non esistono delle lauree ad hoc o certificati nazionali.

 Le 7 professioni 2.0 più richieste in questo momento:

Social media manager. Definisce, pianifica e sviluppa le strategia di comunicazione dell’azienda sui social network. Attiva campagne di buzz marketing per aumentare la popolarità e la reputazione di un brand sui social media.

Web marketing manager. Si occupa della definizione, applicazione e verifica delle strategie di business e comunicazione, nell’interazione online tra gli utenti del world wide web e l’impresa.

Search engine marketing specialist (Sem). Sviluppa e implementa campagne e attività di marketing sui motori di ricerca.

Search engine optimisation specialist (Seo). Cura l’ottimizzazione e il posizionamento nei motori di ricerca dei siti. Studia gli algoritmi di indicizzazione di Google e interviene nell’ottimizzazione del codice e dei contenuti del sito web.

Online advertising trafficker. Gestisce ed eroga le campagne pubblicitarie digitali. Si occupa della reportistica e del monitoraggio delle performance della campagna in termini di revenue generate. Provvede all’ottimizzazione e all’analisi del bacino di contatti disponibili.

Online advertising sales account. È responsabile della vendita, della gestione del cliente, della valorizzazione delle opportunità di business attraverso la promozione e di specifici servizi online. È un ‘commerciale’ dotato di competenze strategiche e tecniche per il settore digitale, al fine di ideare, sviluppare e vendere progetti per le aziende studiati ad hoc.

Mobile marketing manager. Si occupa della pianificazione delle campagne di comunicazione, con l’obiettivo di individuare e raggiungere il target d’interesse attraverso format e messaggi destinati a essere veicolati attraverso dispositivi tablet e smartphone. Per diventare un worker ed esercitare una professione 2.0, servono conoscenze e competenze specifiche che si possono acquisire tramite, ad esempio, tramite corsi di social media marketing dedicati sia ai giovani sia alle aziende.