L’Accountability e il Manager B

Sempre più spesso si sente parlare, in ambienti sociali, politici e organizzativi di accountability e le definizioni che più spesso si danno al termine sono: “responsabilità” o “render conto”

Noi, però, ne preferiamo un’altra di natura psicologica, ovvero: “la scelta personale di superare le circostanze e farsi carico delle situazioni, dimostrando la volontà necessaria per raggiungere i risultati desiderati, facendoli propri e trovando e mettendo in pratica la soluzione più appropriata”.

E’ evidente quanto sia più articolata e completa la seconda e se calata nei Manager delle Organizzazioni, quanto valore aggiunto possa dare all’interpretazione e all’efficacia del ruolo.

Proviamo allora a immaginare due diversi Manager, A e B, e vediamoli “in azione”

Il Manager A, privo di Leadership Accountability Il Manager B, che agisce modalità di Leadership Accountability
Esterna la necessità di un cambiamento Elabora e interiorizza i cambiamenti che bisogna fare
Aspetta di sentirsi dire cosa fare Prende l’iniziativa e si organizza per fare ciò che serve
Si nasconde dietro scuse per non andare avanti Non trova scuse e, di fronte a situazioni articolate e complesse si domanda: “cos’altro posso fare”?
Non prende impegni e non dimostra di avere controllo e padronanza delle cose Si impegna e si “spende” per far si che le cose accadono
Fa focus sui problemi E’ concentrato sullo status del progetto e si applica nella ricerca delle soluzioni

 

Non ci sono dubbi; il manager del futuro è il “B” che, nel farsi carico e agendo valori, si impegna in prima persona nei confronti degli Stakeholder e promette risultati in tempi definiti.

Se collochiamo questo manager “nell’oggi” delle Organizzazioni, dove i cambiamenti continui e spesso non prevedibili rendono tutto più complicato, constatiamo come la sua presenza e le sue azioni siano pressoché indispensabili. Il suo modo di “essere Manager” diventa pre-condizione di ingaggio delle persone, di stimolo al fare mirato, di guida alla co-costruzione del nuovo, di superamento delle titubanze del lasciare abitudini consolidate e mille altre cose che sono fondamentali nelle dinamiche evolutive dell’Organizzazioni.

Credits by Flickr Juan Sancho  (Creative Commons)