Sregolatezza o affidabilità? Una terza via è possibile!

Il ranking mondiale dei 100 CEO che hanno prodotto il più alto Tsr

Nel passato novembre, sull’Harward business review è stato riportato il ranking mondiale dei 100 CEO che hanno prodotto il più alto Tsr, indice che dà valore alla performance delle Aziende

Come spesso accade è iniziato un serrato dibattito sul tema. Questi talentuosi CEO si rifanno prevalentemente a una gestione geniale, individualistica e brillante in alternativa sono pazienti, studiosi e precisi.

Non vogliamo passare per “cerchiobottisti” ma crediamo che la “terza via” sia la più idonea.

Innanzi tutto non possiamo trascurare alcuni fattori determinanti quali la specificità di industry, il ciclo di vita, l’ambiente socio-economico e il quadro normativo in cui opera l’impresa.

Le qualità di questi CEO poi non bastano: serve una squadra con Manager dai profili diversi che possiedano una miscela di competenze il più coerente possibile con lo specifico contesto; competenze mirate sono predittive di buone performance.

In sintesi non cerchiamo né il leader “ideale”, né la formula di successo.

Pensiamo invece al successo come l’insieme di competenze coerenti con il tempo e lo spazio della situazione da gestire e tanto duro lavoro da compiere (ricordiamoci della “legge delle 10.000 ore” di Anders Ericsson) aggiungendo anche un’ulteriore dato: l’82% dei CEO presenti nell’elenco vanta un mandato superiore ai 7 anni… i miracoli non li fa (più) nessuno.

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